Community
Il nostro impegno
I nostri progetti per la comunità
Essere leader di mercato non significa solo vendere prodotti o servizi e raggiungere gli obiettivi di business, ma anche sentirsi parte della comunità, esprimere e trasferire i nostri valori, rispondere ai bisogni etici, sociali e ambientali della società. Temi centrali su cui siamo e saremo chiamati sempre di più a rispondere.
Noi di Unieuro siamo quasi 6mila persone su tutto il territorio nazionale. Una vasta ed eterogena comunità lavorativa che ha costantemente la necessità di confrontarsi con qualcosa che vada al di là dei risultati aziendali. Sentiamo forte la responsabilità della tecnologia e dei dispositivi connessi alla rete che vendiamo ogni giorno nei negozi e online, sempre più presenti nelle nostre vite.
Dobbiamo tenere il passo, assimilarne in fretta le straordinarie potenzialità e dare il nostro contributo nel trasformarle in opportunità di studio, lavoro, divertimento, scoperta e conoscenza dell’altro, imparando allo stesso tempo a riconoscerne le insidie. Favorire un’esperienza sempre positiva con la tecnologia nella vita quotidiana è il nostro impegno e la nostra più grande passione. Perché crediamo che una tecnologia priva di cuore abbia poco a che fare con il progresso. Una tecnologia al servizio della persona e non la persona al servizio della tecnologia. Tutti, nessuno escluso, siamo chiamati a confrontarci con questi nuovi paradigmi.
I progetti
Progetti di sensibilizzazione ed educazione digitale
#cuoriconnessi
Schermi futuri
Prime center
Progetti per lo sport
Pallacanestro
Educazione digitale
#cuoriconnessi è il progetto ideato e realizzato da Unieuro in collaborazione con Polizia di Stato contro il cyberbullismo e per un uso consapevole dei dispositivi connessi alla rete.
Le attività di #cuoriconnessi sono rivolte alle scuole italiane secondarie di 1º e 2º grado e da sempre coinvolgono gli studenti con l’aiuto di insegnanti e genitori.
Il progetto, nato nel 2016, è cresciuto anno dopo anno nei numeri e nelle iniziative e si pone oggi come un vero e proprio format di comunicazione in grado di veicolare contenuti informativi ed educativi di grande valore e di interagire in modo nuovo con i ragazzi, consentendo di conoscere più da vicino le loro storie e le loro esperienze. In Italia sono ormai tantissimi gli istituti scolastici che utilizzano i contenuti del sito cuoriconnessi.it come materiale didattico, da scaricare o visionare in forma totalmente gratuita.
“Per far sì che l’uso dei social sia consapevole e responsabile, è essenziale recuperare, soprattutto nelle scuole, i valori educativi come affettività, rispetto della dignità umana, legalità, che poi sono alla base delle libertà fondamentali nella nostra Costituzione.”
Vittorio Pisani, Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza
La partnership con la Polizia di Stato è stata fin da subito l’ingrediente fondamentale per la credibilità e l’autorevolezza del progetto, oltre a uno straordinario abilitatore di crescita.
Le storie
Le storie di #cuoriconnessi
La collaborazione con Luca Pagliari, giornalista e storyteller che da molti anni si occupa di tematiche giovanili, ci ha permesso di raccogliere centinaia di storie e testimonianze, percorsi di vita complessi e mai scontati, diversi tra loro e distanti per dinamiche, culture e territori, che arrivano dritti al cuore dei ragazzi e che aprono riflessioni profonde sul corretto uso della tecnologia e della rete.
Ogni adolescente che, identificandosi nelle storie, trova il coraggio di uscire dall’isolamento, di aprirsi, di parlarne è la prova tangibile del valore del progetto.
Sono loro che ci regalano la forza e l’entusiasmo per rinnovare con sempre più vigore e determinazione il nostro impegno.
“I numeri di #cuoriconnessi, in costante crescita, confermano che dobbiamo continuare a impegnarci su questo percorso condiviso di sensibilizzazione a un utilizzo responsabile della rete e dei dispositivi connessi, sempre più parte integrante e irrinunciabile delle nostre vite.”
Giancarlo Nicosanti Monterastelli, CEO Unieuro
Contenuti del progetto
I libri
La collana #cuoriconnessi, arrivata ormai al quinto volume, raccoglie le storie e le testimonianze di ragazze e ragazzi vittime di cyberbullismo ma anche percorsi di chi ha trovato nella tecnologia un’alleata per costruirsi un futuro, per aiutare gli altri, per ampliare le proprie conoscenze.
(libri disponibili solo in lingua italiana)
Scopri tutte le pubblicazioni
I docufilm
“Le parole nel cuore” e “La storia di Sofia” sono i due docufilm di #cuoriconnessi che raccontano la storia di due adolescenti attraverso la loro voce, il loro sguardo e le testimonianze di genitori, insegnanti e della Polizia di Stato. Nel corso del 2024 verrà lanciato il nuovo docufilm “Non ne vale la pena” che tratterà il percorso di recupero intrapreso da alcuni ragazzi dopo aver commesso gravi reati online.
(docufilm disponibili solo in lingua italiana)
Guarda il docufilm
Il decalogo
Il decalogo è il risultato di un lavoro realizzato dagli studenti che hanno raccolto l’invito contenuto nella “Storia di Madi”, prima dispensa estiva a fumetti di #cuoriconnessi in cui la protagonista è una ragazza vittima di bodyshaming. La narrazione è servita come spunto di riflessione per estrapolare 10 consigli utili per contrastare il cyberbullismo e promuovere il rispetto reciproco e la lotta a ogni forma di discriminazione.
Da questi contributi è nato il decalogo, creato dai ragazzi e pensato per i ragazzi.
(decalogo disponibile solo in lingua italiana)
Leggi il decalogo
Safer Internet Day
A febbraio 2024 oltre 225.000 ragazzi e migliaia di scuole hanno seguito la diretta streaming in occasione del Safer Internet Day.
#cuoriconnessi day
Eventi in live streaming che trattano il tema del cyberbullismo, con il supporto degli specialisti di Polizia di Stato.
#cuoriconnessi – Web TV
L’appuntamento settimanale sul canale YouTube di #cuoriconnessi dedicato a condividere storie e imparare a combattere bullismo e cyberbullismo.
Educazione digitale
Schermi futuri
A #cuoriconnessi si affianca Schermi Futuri, il primo progetto di analisi dedicato a comprendere tutti quei fenomeni che l’innovazione porta con sé. Un progetto di ricerca Unieuro, in collaborazione con Ipsos e con la direzione scientifica del Dott. Paolo Crepet.
Schermi Futuri è il primo mattone concreto di un Osservatorio rivolto alla relazione fra persone e tecnologia per indagare anche tramite la ricerca scientifica, quei fenomeni che spesso, in maniera silenziosa, impattano sulle persone nella loro avventura alla scoperta dell’infinito potenziale che la tecnologia porta con sé.
“Siamo convinti che l’innovazione, che permette a tutti di poter esprimere il proprio potenziale, vada compresa e osservata attentamente soprattutto per ritrovare quell’aspetto umano che i dati non sanno immediatamente fotografare ma che è essenziale per comprendere fenomeni in continua evoluzione.”
Giancarlo Nicosanti Monterastelli, CEO Unieuro
Generazione Z
Una ricerca partita dagli zedder
La generazione Z è la protagonista del primo capitolo di questo percorso, che ha tre obiettivi principali: esplorare i comportamenti dei giovani sui social media; cogliere le loro sensazioni sia all’interno degli ecosistemi social sia come possibili effetti che questi possono provocare sulle loro sfere emotive personali; scoprire l’eventuale correlazione tra la percezione che i ragazzi hanno di se stessi nella vita quotidiana e il loro modo di usare le piattaforme online. Una ricerca che proseguirà nei prossimi anni con nuovi e importanti progetti di analisi su altre fasce di età/generazioni.
Il Dott. Paolo Crepet ha determinato l’area di ricerca, definito con il partner tecnico Ipsos le caratteristiche metodologiche e demografiche dell’indagine e creato un questionario approfondito specifico per intercettare le diverse sfumature del “sentire” che il rapporto con i social genera nei nostri ragazzi.
“I ragazzi hanno vissuto e stanno vivendo tempi strani e irripetibili i cui effetti continueremo a studiare negli anni a venire. È necessario capire fino in fondo come vivono e come si sentono a cavallo fra virtuale e reale, è l’unica chiave affinché tutti gli attori coinvolti siano partner attivi e rassicuranti nella crescita di questa generazione.”
Dott. Paolo Crepet, direttore scientifico della Ricerca sulla Generazione Z
Educazione digitale
Prime center
L’impegno di Unieuro nel promuovere un utilizzo positivo della tecnologia continua anche nel progetto Prime Center: centro multifunzionale dedicato alla prevenzione, alla riabilitazione e alla medicina integrativa.
Prime Center, nato a Cesena dalla riqualificazione di un edificio in disuso, ha come obiettivo quello di offrire a pazienti oncologici, i supporti per meglio tollerare le terapie, ai pazienti guariti percorsi multidisciplinari finalizzati al mantenimento dei migliori standard qualitativi di vita, ai non pazienti la possibilità di conoscere ed adottare i corretti comportamenti di prevenzione.
Prime Center è un centro di riferimento anche per docenti e alunni, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di 2º grado, con programmi ad-hoc di informazione e formazione sui corretti stili di vita, su cui sviluppare, grazie anche alle tecnologie fornite da Unieuro, progetti multimediali dedicati alla prevenzione da condividere in classe.
Per noi di Unieuro, Prime Center è l’occasione di investire sul benessere dei giovani, contribuendo alla formazione di adulti protagonisti e responsabili della propria salute, consapevoli dell’importanza di vivere in modo sano e di rifiutare ogni forma di dipendenza.
Sport
In parallelo all’impegno nelle campagne di sensibilizzazione, Unieuro dedica particolare attenzione al sostegno delle realtà sportive del territorio in cui opera e alla promozione dei valori dello sport.
Pallacanestro
Unieuro è main sponsor della squadra Pallacanestro Forlì 2.015 (prima squadra e giovanili) impegnata nel campionato nazionale di A2.
Pallacanestro Forlì 2.015 (due-punto-zero-quindici) è un progetto sportivo partito a maggio 2015 che ha da subito coinvolto e convinto gli appassionati di basket della città di Forlì. Unieuro è al fianco della società fin dalla sua fondazione e, in qualità di main sponsor, dà il nome al palazzetto dello sport denominato Unieuro Arena. Negli anni la squadra ha raggiunto importanti risultati sportivi come la conquista della coppa Italia LNP di serie A2.
